Dal 11/09/2023 al 19/11/2023
Spazio e Musica XXVI Festival di Musica Antica
"Dal Rinascimento al Secolo dei lumi - un viaggio a Nord e a Sud delle Alpi"
Il titolo della XXVII edizione del Festival Spazio & Musica "Dal Rinascimento al Secolo dei lumi - un viaggio a Nord e a Sud delle Alpi" specifica fin da subito quale il focus del repertorio offerto quest’anno, dall’11 settembre al 19 novembre a Vicenza.
La rassegna è dedicata alla musica centro-europea coinvolgendo alcuni dei migliori interpreti specializzati in tal repertorio.
L’inaugurazione al Teatro Olimpico lunedì 11 settembre alle 20.30 è con l’Orchestra barocca del Veneto I Musicali Affetti (ingresso libero). Il programma, interamente dedicato alle Meraviglie Barocche del Settecento europeo, propone due opere del sommo Bach: la prima suite per orchestra BWV 1066 e il concerto per due violini BWV 1043, nei quali il compositore padroneggia con disinvoltura rispettivamente lo stile francese e lo stile italiano. Tra gli altri protagonisti del concerto ci sarà l’estro compositivo di Vivaldi, ma anche l’inconfondibile gusto di Rameau. Infatti, i Musicali Affetti – con Fabio Missaggia al violino e alla direzione – interpreteranno una suite orchestrale da Les Indes galantes, un'opéra-ballet che l’autore francese compose nel 1735 e che è considerata uno dei capolavori del genere.
Organizzatore: Associazione culturale Spazio e Musica in collaborazione con il Comune di Vicenza
Informazioni
Programma
- 11/09/2023
- Meraviglie barocche
Teatro Olimpico - 15/09/2023
- Baroque Unlimited. Da Venezia a Dresda
Teatro Olimpico - 08/10/2023
- Il diavolo e l’acqua santa
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari - 15/10/2023
- Ed erra l’armonia per questa valle
Oratorio di San Nicola - 22/10/2023
- Spazio & Musica e i giovani solisti del “Pedrollo”
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari - 28/10/2023
- All’alba del Classicismo
Palazzo Chiericati - 05/11/2023
- Stylus fantasticus
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari - 19/11/2023
- Babilonia
Gallerie d'Italia - Palazzo Leoni Montanari