Come gestiamo i conflitti?
Data di inserimento: 12/07/2024 13:12:28.602862
Area prevalente: Relazioni sociali
Promotore
ARCI SERVIZIO CIVILE VICENZA
Referente: SAMUELA TROIANI
Indirizzo: CONTRA' BURCI 27 - 36100 Vicenza (VI)
Telefono: 3470321085
Email: amministrazione.vi@ascmail.it
Codice fiscale: 95065570244
Presentazione
I soci fondatori a livello nazionale di Arci Servizio Civile sono quattro: ARCI Nuova Associazione, Uisp, Legambiente, Arciragazzi e Auser.
Sul territorio ASC VICENZA ha tessuto una rete di relazioni con enti pubblici, associazioni, e agenzie educative del territorio con cui collabora stabilmente per l'attuazione dello SCU e la promozione della cittadinanza attiva.
Finalità
Gli incontri intendono essere un momento di condivisione e confronto sui valori fondamentali del Servizio Civile.
Si ragionerà insieme sul concetto di cittadinanza attiva, uno dei principi fondanti della “difesa non armata della patria”. Nel servizio civile, infatti, il volontario/cittadino sceglie di mettere il proprio tempo libero, le proprie risorse umane, le proprie capacità professionali a disposizione degli altri. Questa disposizione può essere scelta, sviluppata e allenata anche dagli studenti/rappresentanti nei loro contesti di riferimento.
Obiettivi
valorizzare e rafforzare la partecipazione dei ragazzi in ottica di cittadinanza attiva;
• diffondere una concezione positiva del conflitto, inteso come fenomeno naturale nei rapporti tra persone e come potenziale occasione di apprendimento se affrontato in
modo costruttivo;
• accrescere la consapevolezza riguardo le abituali reazioni al conflitto, offrire delle alternative (“soluzioni creative”) e dare strumenti per investire sui processi di mediazione;
• conoscere e rafforzare competenze riguardo: prevenzione e gestione nonviolenta dei conflitti, ascolto attivo e cittadinanza attiva;
• approfondire la conoscenza del Servizio Civile Universale nelle sua dimensione storica, valoriale e come opportunità di crescita personale.
Attività
Come gestiamo i conflitti?
Vengono proposte attività non frontali, sfruttando il metodo ludico e quello cooperativo per permettere a tutti i soggetti del gruppo di partecipare attivamente e per innescare dei ragionamenti a partire dalle esperienze che faranno in prima persona.
Tra queste: attività di presentazione e ice breaking, brainstorming, attività di posizionamento, discussione a gruppi e restituzione tramite portavoce, teatro dell’oppresso, etc.
Tempi di realizzazione
Percorsi di n. 2/3 incontri per classe
Destinatari
- Scuole secondarie di secondo grado
Gratuito: Sì